Presenza e Centratura Emotiva del coach

30/04/2020 • Articoli


I Coach della International Coach Federation (ICF) vengono formati nella Competenza della Presenza e sono costantemente e sinceramente impegnati ad offrirla pienamente ai loro Clienti.

In ogni sessione il Coach si dedica con tutto se stesso ad ascoltare il Cliente in modo totale, cogliendone il linguaggio, la fisiologia, il detto ed il non detto, le emozioni, avendo cura di restare in una posizione di neutralità, di non giudizio, di non attaccamento.

 

Questo compito può rivelarsi particolarmente impegnativo quando il Coach sta vivendo situazioni che gli suscitano emozioni forti, più difficili da sostenere e che incidono negativamente sul suo stato di benessere e di equilibrio.

In varia misura, può sentirsi appesantito, scaricato o spento.

E’ umano provare paura, rabbia o sofferenza, nelle loro tante sfumature e combinazioni, in circostanze come una grave malattia, una separazione familiare, una delusione in un rapporto interpersonale importante, la morte di una persona cara e molte altre, come ad esempio l’attuale situazione di emergenza legata al Covid-19 ed alle sue conseguenze.

 

Per questo, nonostante il suo impegno, può accadere che la capacità del Coach di dare piena attenzione al Cliente venga in parte compromessa, specialmente quando accade che il Cliente porti in sessione temi con cui per coincidenza il Coach possa rispecchiarsi ed entrare in risonanza, a causa della sua minore centratura emotiva del momento.

In tale contesto le discipline olistiche, che lavorano energeticamente con la persona, si rivelano una risorsa preziosa a disposizione del Coach per recuperare più rapidamente benessere ed equilibrio. Il Coach si sente meglio ed il Cliente può ricevere sintonizzazione e attenzione più piene.

 

Nella mia esperienza, Emotional Freedom Techniques (EFT) è una tecnica energetica che presenta caratteristiche peculiari che la rendono particolarmente utile e adatta ai Coach, ed anche ai loro Clienti. Permette di lasciare andare (“liberarsi”) le emozioni “pesanti” e di recuperare serenità, leggerezza e positività.

Partendo dal presupposto della Medicina Orientale che gli esseri viventi sono un campo organizzato di energia (“chi”), EFT considera che qualsiasi manifestazione del sistema corpo-mente-emozioni-spirito ha una natura energetica e così pure gli eventi interni ed esterni che lo modificano, in negativo ed in positivo. Lo stato di salute e di benessere della persona corrisponde ad uno stato di vibrazione energetica equilibrata.

Per lasciare andare un’emozione o un vissuto “pesanti”, EFT propone di stimolare con le dita alcuni punti convenzionali dei Meridiani della Medicina Cinese, utilizzati in Agopuntura. La digitopressione ha l’effetto di riportare in equilibrio la vibrazione energetica associata al problema e permette di distaccarsene.

 

Emotional Freedom Techniques associa alla digitopressione anche l’uso dell’attenzione focalizzata, dell’intenzione e del linguaggio trasformativo (strumenti ben noti ai Coach), con l’effetto di direzionare al meglio ed amplificare l’effetto vibrazionale che produce il riequilibrio emotivo.

EFT, oltre ad essere uno strumento utile ed efficace, offre il vantaggio di un facile e rapido apprendimento nelle sue varianti base. Nelle varianti più avanzate, invece, può essere preferibile rivolgersi ad un Operatore specializzato.

 

Durante il Webinar sono state brevemente descritte le basi teoriche della disciplina ed è stata condivisa la Mappa dei Punti classici di EFT. In aggiunta, sono stati condivisi punti extra di digitopressione, particolarmente indicati per alleviare stati di ansia, stress ed insonnia. Dopo aver familiarizzato con i punti, molto spazio è stato dedicato alle esercitazioni pratiche, che rappresenteranno la base da cui partire per applicare la tecnica in autonomia.

 

Autore: Alessandro Dargenio, PCC

Relatore del webinar "Presenza e centratura emotiva del Coach" - 29/04/2020

Presenza e Centratura Emotiva del coach